Rimozione lesioni cutanee benigne con laser CO2

A seguire verranno descritte lesione cutanee benigne che possono essere asportate attraverso il Laser CO2.

SCOPRI DI PIÙ

Quali sono le lesioni cutanee benigne?

Il milio è una cisti epidermica di 1-2 mm, superficiale, di colore da bianco a giallo, contenente cheratina, spesso multipla, localizzata alle palpabre, zigomi e fronte nei follicoli pilosebacei.
Può manifestarsi a qualsiasi età, anche nei bambini ed è leggermente più frequente nel sesso maschile.
Può insorgere sia de novo, specialmente attorno alle palpebre, o in associazione a varie dermatosi con bolle o vescicole subepidermiche.

La cheratosi seborroica è una lesione epiteliale superficiale color pelle, bruno o nere, che possono svilupparsi ovunque sulla superficie cutanea.
Risulta il più comune tra i tumori epiteliali benigni, rappresentato da papule piccole, appena rilevate a placche con superficie verrucosa e un aspetto di lesione “appiccicata”. Evolve nel corso di mesi o anni.
Le lesioni sono ereditarie e sono rare sotto i 30 anni, sono benigne e non richiedono trattamento se non per motivi estetici. Possono essere isolate o disseminate, sul volto, tronco, estremità superiori, nelle donne sono frequenti alle pieghe sottomammarie Possono irritarsi e traumatizzarsi con dolore e sanguinamento. Deve essere escluso il carcinoma a cellule squamose
La diagnosi è semplice, basata sulla clinica.

I siringomi sono adenomi benigni dei dotti eccrini (ghiandole sudoripare).
Sono papule dure di 1-2mm, gialle o color carne che si presentano soprattutto nelle donne, iniziando alla pubertà. Possono essere familiari.
Più spesso multipli, si manifestano solitamente nell’area periorbitaria, in modo simmetrico ma anche alle palpebre, volto, ascelle, ombelico, parte superiore del torace e vulva.

Sono lesioni molto comuni in pazienti anziani e sono confuse con piccoli BCC (carncinoma baso-cellulare).
Si presenta con lesioni di 1-33mm di diametro e hanno sia teleangectasie che ombelicatura centrale.
Si differenzia dal BCC perché è soffice e non dura come il BCC e con una leggere compressione laterale spesso può espellere un piccolo globo di sebo dall’ombelicatura centrale.

Il dermatofibroma è un nodulo dermico “a bottone” molto comune, di solito riscontrato sulle estremità.
Rilevante solo per motivi estetici.
Si presenta come un nodulo asintomatico di 3-10 mm di diametro, cupoliforme ma in alcuni casi depresso rispetto alla cute circostante. Superficie lucida o desquamante. Duro, di colore variabile, color carne, rosa, marrone o color scuro.

l fibroma pendulo cutaneo è un escrescenza peduncolata molto comune, soffice, color carne o marrone, tondo o ovale, di solito ha una base d’impianto sottile e varia in dimensioni da > 1 mm a 10 mm.
Si presenta in persone di età media e anziani.
Più comune nelle donne e in pazienti obesi. Sono più frequentemente osservati nelle aree intertriginose (ascelle, piega intermammaria, inguine, al collo e palpebre).

IL TRATTAMENTO

Anestesia: nessuna o locale
Tempo di trattamento: variabile, solitamente con tempistiche brevi
Tipo di trattamento: ambulatoriale
Ritorno alla vita sociale: immediato

Non sono segnalati effetti collaterali.

Apri la chat
💬 Posso aiutarti?
Ciao,
sono Massimo. Come posso aiutarti?

A presto!

Dr Massimo Vitale